
Come
Il tampone vaginale è un test eseguito sul prelievo di una piccola quantità di secreto vaginale per rilevare l’eventuale presenza di un’infezione. Il prelievo deve essere effettuato dal ginecologo o da un’ostetrica. Presso la nostra struttura, è possibile eseguire il prelievo del tampone vaginale, previa prenotazione dal lunedi al mercoledi. Non sono accettati prelievi di tamponi eseguiti la sera precedente all’accettazione. La ricerca di alcuni germi specifici richiederà anche l’utilizzo di un dispositivo chiamato speculum, che serve ad aprire le pareti vaginali (tampone cervicale). Il prelievo è comunque sempre indolore e non invasivo. Ultimato l’esame, il tampone viene posto in un contenitore di plastica sterile e analizzato in laboratorio. Per non compromettere l’esito del test, l’esame non deve essere effettuato in prossimità del ciclo mestruale. È opportuno inoltre che la donna si astenga dai rapporti sessuali e sospenda tutte le eventuali cure locali nelle 24 ore precedenti al tampone.
Quando
Il tampone vaginale è consigliato in caso di perdite intime anomale e più abbondanti del solito, dolore durante i rapporti sessuali, prurito e senso di pesantezza al basso ventre. Questi sintomi possono infatti essere legati alla presenza di una infezioni batteriche Il tampone permette anche di individuare infezioni a trasmissione sessuale (come la Clamidia e la Gonorrea), e infezioni parassitarie (es. Trichomonas Vaginalis). Non sempre i disturbi intimi sono segno di un’ infezione, ma una diagnosi tempestiva permetterà al medico di intervenire in modo adeguato. Tampone vaginale e Gravidanza In gravidanza si esegue un tampone vaginale tra la 34° e la 36° settimana di gestazione, in modo da avere il risultato con congruo anticipo rispetto alla data del parto. Si ricerca la presenza di Streptococco beta emolitico di tipo A, un germe che può esser presente abbastanza di frequente nell’ambiente vaginale-rettale, in genere senza arrecare alcun fastidio alla donna. Il tampone vaginale non è un esame di routine, anche se è altamente consigliato dalle nuove Linee Guida sulla gravidanza fisiologica emanate dal Ministero della Salute. Non rientra tra gli esami offerti gratuitamente dal SSN ed i costi variano da regione a regione.